Abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa venerdì primo marzo del Maestro Ennio Calabria, un artista a noi molto caro. Ne diamo annuncio per tutti coloro che seguono la nostra storia.
Michele Amici, presidente – Laura Monachesi, fondatrice e vicepresidente vicario
Il Direttivo del Centro Antinoo – Yourcenar, i soci e gli amici
Nato a Tripoli nel 1937, nel 1955 consegue la maturità artistica e frequenta la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Roma.
La sua prima personale alla galleria “La Feluca” di Roma si svolge nel 1958, anno in cui è immediatamente individuato dalla critica d’arte fra i pittori più significativi della generazione emersa tra il 1950 e il 1960. Testimone attento del suo tempo, la sua pittura è rivolta sia al territorio sociale che a quello esistenziale. E’ protagonista nel 2019 di una grande antologica, fortemente voluta da Emmanuele F.M. Emanuele, a Palazzo Cipolla. A testimonianza del flusso ininterrotto della riflessione di un pittore complesso come Calabria, sempre coerente con se stesso e pronto a interrogarsi sul significato della vita e sul destino dell’uomo, sempre con una forte attenzione al sociale e ai temi del lavoro.
Nel corso della sua attività artistica Ennio Calabria ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Tra questi il Premio Vittorio De Sica, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica (2006); il Premio Goffedo Petrassi, Auditorium, Roma (2011).
Oltre alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia e alla Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, ha partecipato ad importanti rassegne che hanno proposto all’estero le vicende dell’arte italiana dagli anni Sessanta ad oggi, tra cui Italy Three Directions (San Francisco, 1959), Art against racialism (Londra, 1965), Intergrafis, Triennale Internazionale di Grafica (Berlino RDT, 1984).
Ha inoltre illustrato diversi volumi di poesia, racconti, nonché copertine per libri.
Ha prodotto oltre novanta manifesti, tra cui quello per l’Orlando Furioso di L. Ronconi e quelli per l’ARCI, per la Lega Cooperative, per l’UISP, per la CGIL, per la CISL, per il PCI e per la Fondazione Basso.
Le sue opere sono presenti in numerose collezioni private e pubbliche: Metropolitan Theatre di New York; Museo Puskin di Mosca; Museo Wroclaw di Cracovia; Museo di Eliat (Israele); Museo d’ Arte Contemporanea di Sofia; Collezione Gucci; Colombe d’Or, St. Paule de Vence (Francia); Museo D’Arte Contemporanea di Roma; Collezioni Vaticane; Civica Raccolta A. Bertarelli di Milano; Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne di Bagnacavallo.
immagine: Ennio Calabria nello studio, 1973 (foto sito ufficiale)