
Su iniziativa del Sen. Adriano Paroli conferenza stampa di presentazione del libro “Nel segno di Antinoo Installazioni culturali per Marguerite Yourcenar negli orizzonti del terzo millennio” di Massimo Domenicucci il 14 maggio 2025 alle ore 17.00 nella Sala “Caduti di Nassirya” di Palazzo Madama presso il Senato della Repubblica (Piazza Madama 11 Roma).
Saluti istituzionali
Sen. Avv. Adriano Paroli– VicePresidente Gruppo F.I.- B.P.-PPE
On. Avv. G. Silvia Vono– Presidente APS Magn@Grecia
Sarà presente l’autore
Arch. Massimo Domenicucci
Partecipazione straordinaria
Barone Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele
INTERVENTI
Dott. Michele Amici
Dott. Claudio Crescentini
Prof. Eugenio Lo Sardo
Gen. Vincenzo Parma
Letture
attrice Priscilla Lotti, dott. Giovanni De Santis, arch. Chiara Domenicucci
contributi video a cura di Carmine Di Stefano
Edito da Biblioteca del Vascello – Robin Edizioni
l’evento sarà trasmesso via streaming
Il libro racconta Marguerite Yourcenar con le immagini di un inusuale rapporto tra letteratura, architettura ed arte. Ogni anniversario o ricorrenza letteraria, negli ultimi trent’anni, è stata l’occasione, da parte del Centro Internazionale Antinoo per l’Arte – Marguerite Yourcenar, per dedicare alla grande scrittrice nuovi studi di approfondi-mento dell’opera, coinvolgendo studiosi ed artisti internazionali. Documenti esclusivi, insieme a testi, fotografie, opere d’arte, filmati, costituiscono i materiali, che in queste occasioni, mi verranno consegnati dai curatori, per progettare le numerose mostre, delle quali una selezione è pubblicata in questo libro, suddiviso in due parti: “Le luci italiane di Marguerite Yourcenar” (titolo suggerito dalla poetessa Maria Luisa Spaziani) – “Centro Antinoo le arti sorelle” (titolo suggerito dal prof. Ferruccio Ulivi)”. Il loro studio introduce e guida l’interpretazione architettonica dell’esposizione. Comunicazione e conoscenza sono gli obiettivi principali dei miei allestimenti, progettando spazi evocativi e coinvolgenti. Il progetto interpreta e definisce gli spazi, ideando il percorso, modellando e dimensionando i settori, definendo gli spazi espositivi, curando la grafica, le luci, gli effetti speciali, integrando i materiali selezionati con contri-buti didattici che rendano più comprensibile l’esposizione. Un insieme di parametri che confluirà in una immagine unitaria simbolo dell’evento. Tra le mostre pubblicate “Adriano e le sue memorie”,“Ti do feste per migliaia di Anni”, “Elogio al nero”, “Come l’ombra”, “I 33 nomi di Dio” ed altro.
Massimo Domenicucci si laurea in Architettura presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Svolge la sua attività professionale sia nel settore privato che in quello pubblico. Una particolare attenzione è dedicata alla progettazione di Archivi, Biblioteche, Musei, Mostre. Progetti che hanno interessato tra gli altri: il complesso monumentale dell’Archivio Centrale dello Stato, la Fondazione Adriano Olivetti, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Camera di Commercio di Roma (Tempio di Adriano). Tra il 1985 al 2005 collabora in numerosi progetti con il maestro Giulio Savio, uno degli ultimi eredi della cultura architettonica rinascimentale e del Movimento Moderno. All’inizio degli anni novanta con Laura Monachesi ed un gruppo di amici fonda il Centro Internazionale Antinoo per l’Arte – Marguerite Yourcenar, per il quale progetterà, in un lungo percorso che tutt’ora continua, le varie sedi, oltre ad una lunga serie di mostre (oggetto della presente pubblicazione). Progetti di “installazioni culturali” (in parte realizzati con la preziosa collaborazione della figlia Chiara), che interpretano con il linguaggio dell’architettura: letteratura, arte, natura, storia, scienza, teatro, cinema, musica, stabilendo uno speciale ed originale rapporto con la grande scrittrice e le sue opere. Nel 2004 fonda il DAIstudio a Roma, dedicato all’attività professionale ma anche luogo di incontro, promozione e divulgazione di eventi letterari ed artistici. Molti i rapporti di collaborazione per particolari installazioni con artisti tra cui: Barbara, Enzo Benedetto, Meo Carbone, Maria Cristina Carlini, Angelo Cucciarelli, Bruno Ceccobelli, Mario Ceroli, Paola Crema, Georges De Canino, Roberto Fallani, Luciana Fortini, Emilio Greco, Carlo Lorenzetti, Stefania Lotti, Pippo Mannino, Umberto Mastroianni, Marcella Mencarini, Mimmo Paladino, Paolo Pasticci, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Placido Scandurra. Numerosi i progetti pubblicati, articoli e saggi sono presenti su riviste e libri. Attualmente vive e lavora a Roma condividendo l’attività del DAIstudio con i figli Matteo e Chiara.